ciao
vita da Agglomerato
Bianco su nero scrivo
e una chitarra suona come sempre.
Guardo la luce
e la falena non c'è più,
segno del tempo
che senza posa
inganna la forza.
Formiche avanzano in fila ordinata,
il pipistrello vola dibattendosi solo.
Riuscirò,
vecchio balcone,
a guardare la città attraverso te?
Tu la sfiori appena,
leggero,
io le ho strappato vicoli dalle viscere
e mi ha schiacciato il ventre del mostro.
E resti tu.
napoli
19 ottobre 2012
a + f
Bianco su nero scrivo
e una chitarra suona come sempre.
Guardo la luce
e la falena non c'è più,
segno del tempo
che senza posa
inganna la forza.
Formiche avanzano in fila ordinata,
il pipistrello vola dibattendosi solo.
Riuscirò,
vecchio balcone,
a guardare la città attraverso te?
Tu la sfiori appena,
leggero,
io le ho strappato vicoli dalle viscere
e mi ha schiacciato il ventre del mostro.
E resti tu.
napoli
19 ottobre 2012
a + f
Categories:
bellissima!
Grazie :D